Tecniche costruttive

Nel campo edile, anche per quanto concerne la costruzione di ville, appartamenti o studi professionali, occorre l'obbligo di seguire le esigenze tecnico-normative in vigore nel preciso momento storico in cui l'impresa di costruzioni effettua la posa in opera.

Suddivisione degli spazi interni all'immobile, servizi ed accessori di pertinenza, capitolato di buona fattura, personalizzazione nell'allestimento del prodotto finale; questi punti rappresentano alcuni standard che il Cliente è in grado di apprezzare in qualsiasi circostanza. Ma se si parla di un immobile che deve distinguersi per qualità, durevolezza, confort, contenimento energetico, la ricerca delle tecniche di costruzione più all'avanguardia, diventa un fattore determinante.

A seguire alcune delle tecniche più importanti utilizzate da Edil 91:


Solaio Plastbau

Il Solaio Plastbau-Metal, della linea di prodotti SicilFerro, è un pannello-Cassero autoportante fino a 2,5 ml, a geometria variabile in funzione dell'altezza del pannello e a coibentazione termica incorporata, per la formazione dei solai da armare e gettare in opera.

Rispetto alla canonica pignatta, il pannello Plastbau-Metal ha un peso proprio in opera inferiore del 30%. L'insieme di polistirene espanso e profili metallici zincati, opportunamente forati e sagomati, conferisce al pannello elevate prestazioni; infatti, nonostante il peso ridotto (solo 6 Kg/mq), il pannello Plastbau-metal vanta l'autoportanza e la rigidità necessarie per reggere i carichi di prima fase (es: calcestruzzo fresco, ferri di armatura, operai).

La leggerezza degli elementi rendono facile la movimentazione che può avvenire anche manualmente, senza l'impiego di attrezzature, velocizzando i tempi di posa in opera.

I pannelli-cassero Plastbau-MEtal sono elementi estrusi che non presentano limiti di lunghezza. Essi possono essere tagliati a misura di campata, con tagli longitudinali, trasversali ed inclinati, abbattendo gli sfridi ed assicurando la continuità dell'isolamento.

Pannello cassero Plastbau Metal
Posa in opera di pannelli Plastbau

La presenza di cavee longitudinali (dal diametro di ben 120 mm) consente di alloggiare gli impianti (elettrico, telefonico, climatizzazione, ecc.) senza incrementare le dimensioni dei massetti. Inoltre, grazie all'aletta di coibentazione presente nello stesso pannello, è possibile posare lo strato di isolamento termico unitamente al solaio, con un ulteriore riduzione dei tempi di lavorazione.

Grazie al peso ridotto, rispetto ai solai in laterocemento, l'impiego dei pannelli Plastbau-Metal riduce il peso complessivo della struttura ed il carico trasmesso sulle strutture verticali, migliorando quindi la risposta sismica dell'immobile. Ecco perchè l'utilizzo di questa tecnica costruttiva è molto utile anche negli interventi di recupero edilizio e nelle ristrutturazioni, sopratutto nelle zone ad alto rishio sismico.

Oltre all'elevato potere di isolamento termico del solaio Plastbau-Metal, il semplice accostamento delle alette dei pannelli garantisce la continuità della coibentazione, ache sotto i travetti portanti, eliminando i ponti termici, evitando i problemi di condensa, consentendo importanti risparmi energetici, nonchè un'adeguata rispondenza normativa.


Isolamento Termico (a Cappotto)

L'isolamento termico determina un indubbio aumento del confort abitativo, quindi del benessere all'interno dell'abitazione, contribuendo a ridurre lo scambio termico tra interno ed esterno dell'immobile.
Isolare termicamente un edificio si traduce in una riduzione dei costi necessari per il riscaldamento ed il raffrescamento; infatti, si rallenta la diffusione di calore attraverso l'involucro dell'edificio e quindi si riduce la quantità di energia necessaria per il riscaldamento invernale e per il raffrescamento estivo.
Dal punto di vista energetico, il miglior isolamento termico viene ottenuto con l'isolamento esterno, detto a cappotto, perchè, in inverno, il calore prodotto all'interno rimane più a lungo nella struttura dell'edificio e, in estate, previene il suo eccessivo riscaldamento.
Grazie all'isolamento termico si risolvono anche i problemi di condensa e formazione di muffe. Se il sistema a cappotto viene progettato correttamente e poi eseguito altrettanto bene, riuscirà a fornire un importantissimo vantaggio legato alla completa eliminazione dei ponti termici che sono responsabili di vistose muffe / inflorescenze interne localizzate in corrispondenza del ponte termico.

Un edificio è normalmente costituito da vari strati di materiali in grado di offrire una Resistenza termica globale, che dipende dalle resistenze termiche dei singoli strati.
Dal punto di vista legislativo, qualsiasi edificio (nuovo e in sede di ristrutturazione) deve rispettare specifiche caratteristiche di Trasmittanza termica in funzione della zona di appartenenza (zona climatica).

Da oltre 50 anni i sistemi di isolamento a cappotto, denominati a livello internazionale E.T.I.C.S., rappresentano il riferimento costruttivo determinante per la riduzione del consumo energetico degli edifici.

Esempio di posa in opera di pannelli per isolamento a cappotto

Isolamento a Cappotto - Perchè

Isolamento interno

Se il pannello isolante viene applicato all'interno dell'ambiente, questo si potrà riscaldare molto velocemente, ma non si sfrutterà il volano termico della parete, così il raffreddamento avverrà altrettanto rapidamente.

Questa potrebbe essere una soluzione consigliata in ambienti abitati per pochi giorni come ad esempio, case di montagna usate solo nei week-end.

Inoltre, collocando il pannello internamente, si ha una riduzione volumetrica dell'ambiente abitativo.

Isolamento nell'intercapedine

Se il pannello si posiziona nell'intercapedine della parete, si aumenta l'inerzia termica della stessa, ma non si eliminano i ponti termici, ovvero quelle parti della struttura che presentando delle discontinuità nell'isolamento, generando una dispersione di calore da e verso l'esterno.

Isolamento esterno - Sistema a cappotto

Quando il pannello viene posizionato all'esterno, secondo il "sistema a cappotto", i ponti termici possono essere eliminati e con essi la formazione di condensa, muffe e macchie.

I muri svolgono la funzione di volano termico, quindi accumulano calore e lo cedono lentamente, riducendo conseguentemente le ore in cui viene attivato l'impianto di riscaldamento e migliorando l'inerzia termica anche nelle stagioni più calde e soleggiate.

Inoltre, limitando le dilatazioni termiche, si riducono i movimenti interstrutturali degli edifici evitando o riducendo il manifestarsi di fessurazioni.

Vantaggi dell'Isolamento a Cappotto

In sintesi, il sistema a cappotto rappresenta la migliore soluzione per i seguenti motivi:

  • miglioramento della Classe Energetica dell'immobile, con conseguente aumento del valore dello stesso;
  • maggior confort abitativo e ambienti più salubri;
  • riduzione dei ponti termici;
  • riduzione delle spese di riscaldamento e raffrescamento;
  • riduzione del rischi di muffe e condensa;
  • la superficie abitabile resta invariata;
  • riduzione delle emmissioni inquinanti;
  • maggiore durabilità delle facciate.

Vespaio AirCrab
Cos'è un Vespaio

Il Vespaio o Vespaio areato è una camera d'aria, un vano isolante, che, nel settore delle costruzioni edili, viene utilizzato al fine di migliorare le condizioni abitative di un immobile; in particolare il Vespaio viene usato per separare la superficie di sedime dalla soletta abitabile inferiore, in modo da non essere interessata da esalazioni, efflorescenze o altre contaminazioni.

Il Vespaio AirCrab

Il Vespaio iso areato Air Crab rappresenta un'ottima soluzione per realizzare vespai areati, vuoti sanitari ed intercapedini areate tra terreno e fabbricati. Migliora le condizioni di confort abitativo, opponendosi all'umidità di risalita, quindi evitando la formazione di condenze e muffe. Inoltre migliora notevolmente le prestazioni termiche dell'immobile, consentendo di realizzare edifici in classe A ed A+.

Vespaio AirCrab
Posa in opera di Vespaio AirCrab
I vantaggi del Vespaio AirCrab

La soluzione di Vespaio AirCrab di SicilFerro offre notevoli vantaggi rispetto ai Vespai tradiionali, cominciando dalla possibilità di realizzare vespai areati con coibentazione incorporata.

I Vespai AirCrab sono adattabili a svariate altezze, grazie ai componenti modulari che consentono di "crescere" per multipli di 5 cm.
La leggerezza di questi elementi e la facilità di incastro garantiscono elevata facilità e veocità di posa, a tutto vantaggio dei costi e dei tempi di lavorazione.

La forma con cui è pensato il Vespaio AirCrab consente anche l'alloggiamento di impianti e di scarichi sotto il pavimento. In questo modo, infatti, non solo si rende molto semplice l'ispezione degli impianti, ma anche l'eventuale modifica degli stessi (attraverso pozzetti e/o botole), evitando di dover ricorrere a successive opere di demolizione e ristrutturazione.

Grazie agli specifici elementi, viene garantita anche l'adattabilità alle varie forme in pianta; infatti, oltre ad assolvere la funzione di tappo di chiusura, gli StopCrab si comportano come una sorta di compensatore, eliminando lo sfrido e permettendo l'adattamento del sistema alle diverse planimetrie.

L'impiego degli StopCrab elimina anche i costi di carpenteria e consente la realizzazione, in unica soluzione, delle travi di fondazione e della soletta.
Inoltre, grazie alla forma della cupola ribassata, gli StopCrab consentono la massima resistenza con il minimo spessore della soletta. Il vantaggio di questa soluzione è duplice; infatti, oltre al risparmio economico dovuto alla riduzione del consumo di calcestruzzi ed inerti, si diminuisce anche l'impatto ambientale globale dell'edificio; quindi, riducendo le quantità di materiali necessarie, servirà (ad esempio) un tempo inferiore per la produzione del cemento necessario, quindi un minore impatto ambientale, per una minore nocività copmlessiva.

La qualità dei materiali assicura l'indeformabilità dei moduli sotto il peso degli operatori e del calcestruzzo, quindi di non subire deformazioni durante e dopo il getto del calcestruzzo, ne successive deformazioni dovute a temperature climatiche molto alte.


Impermeabilizzazione ed Isolamento Termico di terrazze

(su solai in laterocemento, in cemento armato prefabbricato precompresso o gettato in opera)

II tetto piano pedonabile (più comunemente conosciuto come semplice "terrazza"), impiegato come naturale ampliamento dello spazio abitabile di una costruzione, è sempre più utilizzato nelle pianificazioni edilizie; però, per assicurarsi che questa soluzione non diventi causa di continui problemi, è necessario affrontare eseguir una corretta progettazione ed un’attenta esecuzione degli strati sovrastanti la struttura di supporto della terrazza; nel dettaglio:

Isolamento termico

Nella terrazza, l'isolamento termico à associato ad un manto impermeabile continuo dotato di una elevata resistenza al passaggio del vapor acqueo; per questo motivo, la superficie inferiore dello strato isolante deve essere protetta con una "barriera al vapore" che ne impedisca la diffusione nel coibente; in caso contrario, il vapore, non trovando sfogo attraverso il manto impermeabile, potrebbe raggiungere una concentrazione tale da condensare nello strato isolante.
Lo spessore dell'isolamento termico va calcolato in conformità alle norme vigenti ed in modo che il punto di rugiada non cada al di sotto della barriera al vapore. Inoltre, si dovrà prevedere l'impiego di materiali stabili e resistenti alla compressione.

L'impermeabilizzazione

L'impermeabilizzazione della terrazza dovrà essere elastica ed al tempo stesso resistente; questo sia per assorbire le sollecitazioni meccaniche generate dai movimenti differenziali del piano di posa (soletta di copertura, massetto di pendenza, isolante termico), sia per resistere alle sollecitazioni generate dal pavimento sovrastante che, con la dilatazione dovuta alle escursioni termiche, quindi per l'attrito, tende a strappare il manto.

La pavimentazione

II pavimento si dovrà frazionare con un'opportuna rete di giunti di dilatazione e dovrà "galleggiare" sul manto impermeabile per evitare crepe nello stesso, oltre che per attenuare le sollecitazioni trasmesse agli strati sottostanti.
Non ultima la problematica ambientale che, per soddisfare i criteri di una edilizia sostenibile, va affrontata con una visione olistica (secondo cui, la sommatoria funzionale delle parti è sempre maggiore/differente rispetto alla somma delle prestazioni delle parti prese singolarmente).


Isolamento acustico dai rumori di calpestio
Isolamento acustico del pavimento

Dall’esperienza acquisita negli ultimi anni, l’ufficio Ricerca e Sviluppo di INDEX ha testato una gamma di isolanti al calpestio idonei alla posa sotto la maggiorparte di finiture. Questi isolanti (INDEX linea FONOSTOP) permettono di diminuire i rumori di impatto anche se posati direttamente sotto la pavimentazione.

Partendo dalla logica di creare uno strato resiliente (cioè in grado di deformarsi elasticamente, come fosse una molla) da inserire direttamente sotto alla pavimentazione di finitura, con l'obiettivo di ridurre i rumori di impatto evitando problemi alla pavimentazione stessa, è stato affrontato il problema della tenuta delle piastrelle e delle fughe a base cementizia. L'azienda ha ottenuto una linea di prodotti a bassissimo spessore (attorno ai 2 mm) in grado di offrire una riduzione dell’indice di livello di calpestio, preventivamente valutata attorno ai 10÷14 dB.

Edil 91 ha deciso di puntare su FONOSTOP in quanto prodotto innovativo e multifunzionale. Si tratta di un isolante sotto pavimento, costituito da un tessuto non tessuto in fibra di poliestere ad alta resistenza e fonoresiliente.
Questo prodotto è rivestito su entrambe le facce da uno strato elastomerico impermeabile che consente l’isolamento acustico dai rumori d’impatto e l’impermeabilizzazione dei solai interni, oltre che la protezione dei pavimenti dai movimenti del piano di posa e dall’umidità.


Isolamento Tetto inclinato

Il Tetto inclinato viene utilizzato per delimitare spazi sottotetto che, prevalentemente nei centri storici, vengono recuperati in qualità di vano abitabile, riducendo lo spreco energetico dovuto al sottotetto precedentemente non abitato.

Il modo migliore per garantire l'efficienza della copertura nel corso del tempo, sarà la corretta progettazione e la sapiente esecuzione dello strato isolante e del manto impermeabile che la rivestono.

Dal punto di vista ambientale, volendo soddisfare i criteri di un'edilizia sostenibile, le scelte progettuali non riguardano unicamente il contenimento energetico dell'edificio in esercizio, ma anche l'integrazione urbanistica/paesaggistica, l'impiego di fonti di energetiche rinnovabili, l’impatto ambientale dei prodotti per la costruzione attraverso l’analisi del relativo ciclo di vita, l’impatto della fase di edificazione, come pure la valutazione previsionale degli impatti ambientali in fase di gestione, in fase di manutenzione/riparazione, modifica parziale o totale della destinazione d’uso di parti o di tutto l’edificio, in fase di demolizione parziale o totale dello stesso e, a fine vita, del riciclo dei materiali edili.